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Lettera a Filemone 1:13-19 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Avrei voluto tenerlo con me, perché in vece tua mi servisse nelle catene che porto a motivo del *vangelo;

14. ma non ho voluto far nulla senza il tuo consenso, perché la tua buona azione non fosse forzata, ma volontaria.

15. Forse proprio per questo egli è stato lontano da te per un po' di tempo, perché tu lo riavessi per sempre;

16. non piú come schiavo, ma molto piú che schiavo, come un fratello caro specialmente a me, ma ora molto piú a te, sia sul piano umano sia nel Signore!

17. Se dunque tu mi consideri in comunione con te, accoglilo come me stesso.

18. Se ti ha fatto qualche torto o ti deve qualcosa, addebitalo a me.

19. Io, Paolo, lo scrivo di mia propria mano: pagherò io; per non dirti che tu mi sei debitore perfino di te stesso.

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