Antico Testamento

Nuovo Testamento

Atti degli Apostoli 9:28-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

28. Da allora, Saulo andava e veniva con loro in Gerusalemme, e predicava con franchezza nel nome del Signore;

29. discorreva pure e discuteva con gli ellenisti; ma questi cercavano di ucciderlo.

30. I fratelli, saputolo, lo condussero a *Cesarea, e di là lo mandarono a Tarso.

31. Cosí la chiesa, per tutta la *Giudea, la *Galilea e la *Samaria, aveva pace, ed era edificata; e, camminando nel timore del Signore e nella consolazione dello Spirito Santo, cresceva costantemente di numero.

32. Avvenne che mentre *Pietro andava a far visita a tutti si recò anche dai santi residenti a Lidda.

33. Là trovò un uomo di nome Enea, che da otto anni giaceva paralitico in un letto.

34. Pietro gli disse: «Enea, Gesú Cristo ti guarisce; àlzati e rifatti il letto». Egli subito si alzò.

35. E tutti gli abitanti di Lidda e di *Saron lo videro e si convertirono al Signore.

36. A *Ioppe c'era una discepola, di nome Tabita, che, tradotto, vuol dire Gazzella: ella faceva molte opere buone ed elemosine.

37. Proprio in quei giorni si ammalò e morí. E, dopo averla lavata, la deposero in una stanza di sopra.

Leggi il capitolo completo Atti degli Apostoli 9