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Atti degli Apostoli 4:30-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

30. stendendo la tua mano per guarire, perché si facciano segni e prodigi mediante il nome del tuo santo servitore Gesú».

31. Dopo che ebbero pregato, il luogo dove erano riuniti, tremò; e tutti furono riempiti dello Spirito Santo, e annunziavano la Parola di Dio con franchezza.

32. La moltitudine di quelli che avevano creduto era d'un sol cuore e di un'anima sola; non vi era chi dicesse sua alcuna delle cose che possedeva ma tutto era in comune tra di loro.

33. Gli *apostoli, con grande potenza, rendevano testimonianza della risurrezione del Signore Gesú; e grande grazia era sopra tutti loro.

34. Infatti non c'era nessun bisognoso tra di loro; perché tutti quelli che possedevano poderi o case li vendevano, portavano l'importo delle cose vendute,

35. e lo deponevano ai piedi degli apostoli; poi, veniva distribuito a ciascuno, secondo il bisogno.

36. Or Giuseppe, soprannominato dagli apostoli *Barnaba (che tradotto vuol dire: Figlio di consolazione), *Levita, cipriota di nascita,

37. avendo un campo, lo vendette, e ne consegnò il ricavato deponendolo ai piedi degli apostoli.

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