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Atti degli Apostoli 21:27-34 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

27. Quando i sette giorni stavano per compiersi, i Giudei dell'*Asia, vedendolo nel tempio, aizzarono tutta la folla, e gli misero le mani addosso, gridando:

28. «Israeliti, venite in aiuto: questo è l'uomo che va predicando a tutti e dappertutto contro il popolo, contro la legge e contro questo luogo; e oltre a ciò, ha condotto anche dei Greci nel tempio, e ha profanato questo santo luogo».

29. Infatti, prima avevano veduto *Trofimo di *Efeso in città con Paolo, e pensavano che egli lo avesse condotto nel tempio.

30. Tutta la città fu in agitazione e si fece un assembramento di gente; afferrato Paolo, lo trascinarono fuori dal tempio, e subito le porte furono chiuse.

31. Mentre cercavano di ucciderlo, fu riferito al *tribuno della *coorte che tutta Gerusalemme era in subbuglio.

32. Ed egli, presi immediatamente dei soldati e dei *centurioni, si precipitò verso i Giudei, i quali, vedendo il tribuno e i soldati, cessarono di battere Paolo.

33. Allora il tribuno si avvicinò, prese Paolo, e ordinò che fosse legato con due catene; poi domandò chi fosse e che cosa avesse fatto.

34. E nella folla gli uni gridavano una cosa, e gli altri un'altra; per cui, non potendo sapere nulla di certo a causa della confusione, ordinò che fosse condotto nella fortezza.

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