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Atti degli Apostoli 20:17-31 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

17. Da Mileto mandò a Efeso a chiamare gli *anziani della chiesa.

18. Quando giunsero da lui, disse loro: «Voi sapete in quale maniera, dal primo giorno che giunsi in Asia, mi sono sempre comportato con voi,

19. servendo il Signore con ogni umiltà, e con lacrime, tra le prove venutemi dalle insidie dei Giudei;

20. e come non vi ho nascosto nessuna delle cose che vi erano utili, e ve le ho annunziate e insegnate in pubblico e nelle vostre case,

21. e ho avvertito solennemente Giudei e Greci di ravvedersi davanti a Dio e di credere nel Signore nostro Gesú Cristo.

22. Ed ecco che ora, legato dallo Spirito, vado a Gerusalemme, senza sapere le cose che là mi accadranno.

23. So soltanto che lo Spirito Santo in ogni città mi attesta che mi attendono catene e tribolazioni.

24. Ma non faccio nessun conto della mia vita, come se mi fosse preziosa, pur di condurre a termine [con gioia] la mia corsa e il servizio affidatomi dal Signore Gesú, cioè di testimoniare del vangelo della grazia di Dio.

25. E ora, ecco, io so che voi tutti fra i quali sono passato predicando il regno, non vedrete piú la mia faccia.

26. Perciò io dichiaro quest'oggi di essere puro del sangue di tutti;

27. perché non mi sono tirato indietro dall'annunziarvi tutto il consiglio di Dio.

28. Badate a voi stessi e a tutto il gregge, in mezzo al quale lo Spirito Santo vi ha costituiti *vescovi, per pascere la chiesa di Dio, che egli ha acquistata con il proprio sangue.

29. Io so che dopo la mia partenza si introdurranno fra di voi lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge;

30. e anche tra voi stessi sorgeranno uomini che insegneranno cose perverse per trascinarsi dietro i discepoli.

31. Perciò vegliate, ricordandovi che per tre anni, notte e giorno, non ho cessato di ammonire ciascuno con lacrime.

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