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Atti degli Apostoli 2:2-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

2. Improvvisamente si fece dal cielo un suono come di vento impetuoso che soffia, e riempí tutta la casa dov'essi erano seduti.

3. Apparvero loro delle lingue come di fuoco che si dividevano e se ne posò una su ciascuno di loro.

4. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.

5. Or a *Gerusalemme soggiornavano dei Giudei, uomini religiosi di ogni nazione che è sotto il cielo.

6. Quando avvenne quel suono, la folla si raccolse e fu confusa, perché ciascuno li udiva parlare nella propria lingua.

7. E tutti stupivano e si meravigliavano, dicendo: «Tutti questi che parlano non sono Galilei?

8. Come mai li udiamo parlare ciascuno nella nostra propria lingua natía?

9. Noi Parti, Medi, *Elamiti, abitanti della Mesopotamia, della *Giudea e della Cappadocia, del Ponto e dell'*Asia,

10. della Frigia e della Panfilia, dell'Egitto e delle parti della Libia cirenaica e pellegrini romani,

11. tanto Giudei che *proseliti, Cretesi e Arabi, li udiamo parlare delle grandi cose di Dio nelle nostre lingue».

12. Tutti stupivano ed erano perplessi chiedendosi l'uno all'altro: «Che cosa significa questo?»

13. Ma altri li deridevano e dicevano: «Sono pieni di vino dolce».

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