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Atti degli Apostoli 10:16-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. Questo avvenne per tre volte; poi d'un tratto quell'oggetto fu ritirato in cielo.

17. Mentre Pietro, dentro di sé, si domandava che cosa significasse la visione, ecco gli uomini mandati da Cornelio, i quali, avendo domandato della casa di Simone, si fermarono alla porta.

18. Avendo chiamato, chiesero se Simone, detto anche Pietro, alloggiasse lí.

19. Mentre Pietro stava ripensando alla visione, lo Spirito gli disse: «Ecco tre uomini che ti cercano.

20. Àlzati dunque, scendi, e va' con loro, senza fartene scrupolo, perché li ho mandati io».

21. Pietro, sceso verso quegli uomini, disse loro: «Eccomi, sono io quello che cercate; qual è il motivo per cui siete qui?»

22. Essi risposero: «Il centurione Cornelio, uomo giusto e timorato di Dio, del quale rende buona testimonianza tutto il popolo dei Giudei, è stato divinamente avvertito da un santo angelo, di farti chiamare in casa sua e di ascoltare quello che avrai da dirgli».

23. Pietro allora li fece entrare e li ospitò. Il giorno seguente andò con loro; e alcuni fratelli di Ioppe l'accompagnarono.

24. L'indomani arrivarono a Cesarea. Cornelio li stava aspettando e aveva chiamato i suoi parenti e i suoi amici intimi.

25. Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si gettò ai suoi piedi per adorarlo.

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