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Apocalisse di Giovanni 7:3-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. «Non danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché non abbiamo segnato sulla fronte, con il sigillo, i servi del nostro Dio».

4. E udii il numero di coloro che furono segnati con il sigillo: centoquarantaquattromila segnati di tutte le tribú dei figli d'*Israele:

5. della tribú di *Giuda dodicimila segnati; della tribú di *Ruben dodicimila; della tribú di *Gad dodicimila;

6. della tribú di *Aser dodicimila; della tribú di *Neftali dodicimila; della tribú di *Manasse dodicimila;

7. della tribú di *Simeone dodicimila; della tribú di *Levi dodicimila; della tribú di *Issacar dodicimila;

8. della tribú di *Zabulon dodicimila; della tribú di *Giuseppe dodicimila; della tribú di *Beniamino dodicimila segnati.

9. Dopo queste cose guardai e vidi una folla immensa che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribú, popoli e lingue, che stava in piedi davanti al trono e davanti all'Agnello, vestiti di bianche vesti e con delle palme in mano.

10. E gridavano a gran voce, dicendo: «La salvezza appartiene al nostro Dio che siede sul trono, e all'Agnello».

11. E tutti gli angeli erano in piedi intorno al trono, agli anziani e alle quattro creature viventi; essi si prostrarono con la faccia a terra davanti al trono e adorarono Dio, dicendo:

12. «Amen! Al nostro Dio la lode, la gloria, la sapienza, il ringraziamento, l'onore, la potenza e la forza, nei secoli dei secoli! Amen».

13. Poi uno degli anziani mi rivolse la parola, dicendomi: «Chi sono queste persone vestite di bianco e da dove sono venute?»

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