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Apocalisse di Giovanni 20:7-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione

8. e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia: il loro numero è come la sabbia del mare.

9. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò.

10. E il diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo, dove sono anche la bestia e il falso *profeta; e saranno tormentati giorno e notte, nei secoli dei secoli.

11. Poi vidi un grande trono bianco e colui che vi sedeva sopra. La terra e il cielo fuggirono dalla sua presenza e non ci fu piú posto per loro.

12. E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere.

13. Il mare restituí i morti che erano in esso; la morte e l'Ades restituirono i loro morti; ed essi furono giudicati, ciascuno secondo le sue opere.

14. Poi la morte e l'Ades furono gettati nello stagno di fuoco. Questa è la morte seconda, cioè lo stagno di fuoco.

15. E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco.

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