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Secondo Libro delle Cronache 8:1-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Passati i vent'anni nei quali *Salomone costruí la casa del Signore e il suo proprio palazzo,

2. egli ricostruí le città che Curam gli aveva date, e vi fece abitare i figli d'*Israele.

3. Poi Salomone marciò contro Camat-Soba e se ne impadroní.

4. Ricostruí Tadmor nella parte deserta del paese, e tutte le città di rifornimento in Camat.

5. Ricostruí pure Bet-Oron superiore e Bet-Oron inferiore, città fortificate, munite di mura, di porte e di sbarre;

6. ricostruí Baalat e tutte le città di rifornimento che appartenevano al re, tutte le città per i suoi carri, le città per i suoi cavalieri, insomma tutto quello che gli piacque di costruire a *Gerusalemme, nel Libano e in tutto il paese del suo dominio.

7. Tutta la popolazione che era rimasta degli Ittiti, degli *Amorei, dei Ferezei, degli Ivvei e dei Gebusei, che non erano d'Israele,

8. vale a dire i loro discendenti che erano rimasti dopo di loro nel paese e che gli Israeliti non avevano distrutti, Salomone li impiegò per lavori servili, e tali sono rimasti fino a oggi.

9. Ma i figli d'Israele Salomone non li impiegò come schiavi per i suoi lavori, essi furono la sua gente di guerra, capi dei suoi condottieri e comandanti dei suoi carri e dei suoi cavalieri.

10. I capi dei prefetti del re Salomone, incaricati di sorvegliare il popolo, erano duecentocinquanta.

11. Salomone fece salire la figlia del *faraone dalla *città di *Davide alla casa che egli le aveva fatto costruire; perché disse: «Mia moglie non abiterà nella casa di Davide re d'Israele, perché i luoghi dov'è entrata l'*arca del Signore sono santi».

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