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Secondo Libro delle Cronache 34:6-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

6. Lo stesso fece nelle città di *Manasse, di *Efraim, di *Simeone, e fino a *Neftali: dappertutto, in mezzo alle loro rovine,

7. demolí gli altari, frantumò e ridusse in polvere gli idoli di Astarte e le immagini scolpite, abbatté tutte le colonne solari in tutto il paese d'*Israele, e tornò a Gerusalemme.

8. Il diciottesimo anno del suo regno, dopo aver purificato il paese e la casa del Signore, mandò Safan, figlio di Asalia, Maaseia, governatore della città, e Ioa, figlio di Ioacaz, l'archivista, per restaurare la casa del Signore, suo Dio.

9. Quelli si recarono dal sommo sacerdote Chilchia, e fu loro consegnato il denaro che era stato portato nel *tempio di Dio, e che i *Leviti, custodi della soglia, avevano raccolto in Manasse, in Efraim, in tutto il rimanente d'Israele, in tutto Giuda e *Beniamino, e fra gli abitanti di Gerusalemme.

10. Essi lo rimisero nelle mani dei direttori preposti ai lavori della casa del Signore, e i direttori lo diedero a quelli che lavoravano nella casa del Signore per ripararla e restaurarla.

11. Lo diedero ai falegnami e ai costruttori, per comprare delle pietre da tagliare, e del legname per l'armatura e la travatura delle case che i re di Giuda avevano distrutte.

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