Secondo Libro delle Cronache 32:18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
I servitori di Sennacherib gridarono ad alta voce, in lingua giudaica, rivolgendosi al popolo di Gerusalemme che stava sulle mura, per spaventarlo e atterrirlo, e potersi cosí impadronire della città.