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Secondo Libro delle Cronache 18:4-10 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. E Giosafat disse al re d'Israele: «Ti prego, consulta oggi la parola del Signore».

5. Allora il re d'Israele radunò i *profeti, in numero di quattrocento, e disse loro: «Dobbiamo andare a far guerra a Ramot di Galaad, o no?» Quelli risposero: «Va', e Dio la darà nelle mani del re».

6. Ma Giosafat disse: «Non c'è qui nessun altro profeta del Signore da poter consultare?»

7. Il re d'Israele rispose a Giosafat: «C'è ancora un uomo per mezzo del quale si potrebbe consultare il Signore; ma io lo odio perché non mi predice mai nulla di buono, ma sempre del male: è Micaia, figlio d'Imla». E Giosafat disse: «Non dica cosí il re».

8. Allora il re d'Israele chiamò un eunuco, e gli disse: «Fa' subito venire Micaia, figlio d'Imla».

9. Il re d'Israele e Giosafat, re di Giuda, sedevano ciascuno sul suo trono, vestiti dei loro abiti regali, nell'aia che è all'ingresso della porta di Samaria; tutti i profeti profetizzavano davanti a loro.

10. Sedechia, figlio di Chenaana, si era fatto delle corna di ferro, e disse: «Cosí dice il Signore: “Con queste corna colpirai i *Siri finché tu li abbia completamente distrutti”».

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