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Secondo Libro delle Cronache 14:7-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Asa aveva un esercito di trecentomila uomini di Giuda che portavano scudo e lancia, e di duecentottantamila di *Beniamino che portavano scudo e tiravano d'arco, tutti uomini forti e valorosi.

8. Zera, l'Etiope, marciò contro di loro con un esercito di un milione d'uomini e trecento carri, e avanzò fino a Maresa.

9. Asa uscí contro di lui, e si schierarono a battaglia nella valle di Sefata presso Maresa.

10. Allora Asa invocò il suo Dio, e disse: «Signore, per te non c'è differenza tra il dare soccorso a chi è in gran numero, e il darlo a chi è senza forza; soccorrici, Signore nostro Dio! Poiché su di te noi ci appoggiamo, e nel tuo nome siamo venuti contro questa moltitudine. Tu sei il Signore nostro Dio; non vinca l'uomo contro di te!»

11. E il Signore sconfisse gli Etiopi davanti ad Asa e davanti a Giuda, e gli Etiopi si diedero alla fuga.

12. Asa e la gente che era con lui li inseguirono fino a Gherar; e degli Etiopi ne caddero tanti, che non ne rimase piú uno vivo; perché furono fatti a pezzi davanti al Signore e davanti al suo esercito. Poi Asa e i suoi portarono via un immenso bottino.

13. E piombarono su tutte le città nei dintorni di Gherar, perché lo spavento del Signore si era impadronito d'esse; e quelli saccheggiarono tutte le città; perché v'era molto bottino;

14. fecero pure man bassa sui chiusi delle mandrie, e condussero via gran numero di pecore e di cammelli. Poi tornarono a *Gerusalemme.

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