1. Cantico. Salmo dei figli di *Core. Al direttore del coro. Da cantarsi mestamente. Cantico di Eman, l'Ezraita.Signore, Dio della mia salvezza, io grido giorno e notte davanti a te.
2. Giunga fino a te la mia preghiera; porgi orecchio al mio grido,
3. perché l'anima mia è sazia di mali e la mia vita è vicina al *soggiorno dei morti.
4. Io sono contato tra quelli che scendono nella tomba; sono come un uomo che non ha piú forza.
5. Sto disteso fra i morti, come gli uccisi che giacciono nella tomba, di cui non ti ricordi piú, e che la tua mano ha abbandonato.
6. Tu mi hai messo nella fossa piú profonda, in luoghi tenebrosi, negli abissi.