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Salmi 17:4-12 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. Quanto alle opere degli uomini, io, per ubbidire alla parola delle tue labbra, mi son guardato dalle vie del violento.

5. I miei passi si son tenuti saldi sui tuoi sentieri, i miei piedi non hanno vacillato.

6. Io t'invoco, perché tu m'esaudisci, o Dio; inclina verso di me il tuo orecchio, ascolta le mie parole!

7. Mostrami le meraviglie della tua bontà, o tu che con la tua destra salvi chi cerca un rifugio al riparo dai suoi avversari.

8. Abbi cura di me come la pupilla dell'occhio, nascondimi, all'ombra delle tue ali,

9. dagli empi che vogliono la mia rovina, dai nemici mortali che mi circondano.

10. Sono duri di cuore a causa delle loro ricchezze, la loro bocca parla con arroganza.

11. Ora ci stanno accerchiando, seguono i nostri passi; ci spiano per abbatterci.

12. Il mio nemico sembra un leone che voglia sbranare la preda, un leoncello che sta in agguato nei nascondigli.

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