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Proverbi 7:4-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. Di' alla sapienza: «Tu sei mia sorella», e chiama l'intelligenza amica tua,

5. affinché ti preservino dalla donna altrui, dall'estranea che usa parole seducenti.

6. Ero alla finestra della mia casa, dietro la mia persiana, e stavo guardando;

7. vidi, tra gli sciocchi, scòrsi, tra i giovani, un ragazzo privo di senno,

8. che passava per la strada, presso l'angolo dov'essa abitava, e si dirigeva verso la casa di lei,

9. al crepuscolo, sul declinare del giorno, quando la notte si faceva nera, oscura.

10. Ecco farglisi incontro una donna in abito da prostituta e astuta di cuore,

11. turbolenta e proterva, che non teneva piede in casa:

12. ora in strada, ora per le piazze e in agguato presso ogni angolo.

13. Essa lo prese, lo baciò e sfacciatamente gli disse:

14. «Dovevo fare un sacrificio di riconoscenza; oggi ho sciolto i miei voti;

15. perciò ti son venuta incontro per cercarti, e ti ho trovato.

16. Ho abbellito il mio letto con morbidi tappeti; con coperte ricamate con filo d'Egitto;

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