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Proverbi 28:21-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

21. Avere dei riguardi personali non è bene; per un pezzo di pane l'uomo talvolta diventa colpevole.

22. L'uomo invidioso ha fretta di arricchire, e non sa che gli piomberà addosso la miseria.

23. L'uomo che corregge sarà, alla fine, piú accetto di chi lusinga con la sua lingua.

24. Chi ruba a suo padre e a sua madre e dice: «Non è un delitto!» È compagno del dissipatore.

25. Chi ha l'animo avido fa nascere contese, ma chi confida nel Signore sarà saziato.

26. Chi confida nel proprio cuore è uno stolto, ma chi cammina da saggio scamperà.

27. Chi dona al povero non sarà mai nel bisogno, ma colui che chiude gli occhi, sarà coperto di maledizioni.

28. Quando gli empi s'innalzano, la gente si nasconde; ma quando periscono, si moltiplicano i giusti.

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