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Proverbi 26:8-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Chi onora uno stolto fa come chi getta una gemma in un mucchio di sassi.

9. Una massima in bocca agli stolti è come un ramo spinoso in mano a un ubriaco.

10. Chi impiega lo stolto e il primo che capita, è come un arciere che ferisce tutti.

11. Lo stolto che ricade nella sua follia, è come il cane che torna al suo vomito.

12. Hai mai visto un uomo che si crede saggio? C'è piú da imparare da uno stolto che da lui.

13. Il pigro dice: «C'è un leone nella strada, c'è un leone per le vie!»

14. Come la porta si volge sui cardini, cosí il pigro sul suo letto.

15. Il pigro tuffa la mano nel piatto; e gli sembra fatica riportarla alla bocca.

16. Il pigro si crede piú saggio di sette uomini che danno risposte sensate.

17. Il passante che si riscalda per una contesa che non lo concerne, è come chi afferra un cane per le orecchie.

18. Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte,

19. cosí è colui che inganna il prossimo, e dice: «L'ho fatto per ridere!»

20. Quando manca la legna, il fuoco si spegne; e quando non c'è maldicente cessano le contese.

21. Come il carbone dà la brace e la legna dà la fiamma, cosí l'uomo rissoso accende le liti.

22. Le parole del maldicente sono come ghiottonerie, penetrano fino nell'intimo delle viscere.

23. Labbra ardenti e un cuore malvagio sono come schiuma d'argento spalmata sopra un vaso di terra.

24. Chi odia parla con dissimulazione; ma, dentro, medita l'inganno;

25. quando parla con voce graziosa, non fidarti, perché ha sette abominazioni nel cuore.

26. Il suo odio si nasconde sotto la finzione, ma la sua malvagità si rivelerà nell'assemblea.

27. Chi scava una fossa vi cadrà, e la pietra torna addosso a chi la rotola.

28. La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito, e la bocca adulatrice produce rovina.

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