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Proverbi 25:8-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Non ti affrettare a intentare processi, perché alla fine tu non sappia che fare, quando il tuo prossimo ti avrà svergognato.

9. Difendi la tua causa contro il tuo prossimo, ma non rivelare il segreto di un altro,

10. perché chi t'ode non ti disprezzi e la tua infamia non si cancelli piú.

11. Le parole dette a tempo sono come frutti d'oro in vasi d'argento cesellato.

12. Per un orecchio docile, chi riprende con saggezza è un anello d'oro, un ornamento d'oro fino.

13. Il messaggero fedele, per quelli che lo mandano, è come il fresco della neve al tempo della mietitura; esso ristora il suo padrone.

14. Nuvole e vento, ma senza pioggia; ecco l'uomo che si vanta falsamente della sua liberalità.

15. Chi è lento all'ira piega un principe, e la lingua dolce spezza le ossa.

16. Se trovi del miele, prendine quanto ti basta; perché, mangiandone troppo, tu non debba poi vomitarlo.

17. Metti di rado il piede in casa del prossimo, perché egli, stufandosi di te, non abbia a odiarti.

18. L'uomo che dichiara il falso contro il suo prossimo, è un martello, una spada, una freccia acuta.

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