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Proverbi 25:19-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. La fiducia in un perfido, nel giorno della difficoltà, è un dente rotto, un piede slogato.

20. Cantare delle canzoni a un cuore dolente è come togliersi l'abito in giorno di freddo, o mettere aceto sulla soda.

21. Se il tuo nemico ha fame, dagli del pane da mangiare; se ha sete, dagli dell'acqua da bere;

22. perché, cosí, radunerai dei carboni accesi sul suo capo, e il Signore ti ricompenserà.

23. Il vento del nord porta la pioggia, e la lingua che sparla di nascosto, fa oscurare il viso.

24. Meglio abitare sul canto di un *tetto, che in una gran casa con una moglie rissosa.

25. Una buona notizia da un paese lontano è come acqua fresca a una persona stanca e assetata.

26. Il giusto che vacilla davanti all'empio, è come una fontana torbida e una sorgente inquinata.

27. Mangiare troppo miele, non è bene, ma scrutare le cose difficili è un onore.

28. L'uomo che non ha autocontrollo, è una città smantellata, priva di mura.

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