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Primo Libro di Samuele 31:4-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

4. Saul disse al suo scudiero: «Sfodera la spada e trafiggimi, affinché questi *incirconcisi non vengano a trafiggermi e a farmi oltraggio». Ma lo scudiero non volle farlo, perché aveva paura. Allora Saul prese la propria spada e vi si gettò sopra.

5. Lo scudiero di Saul, vedendolo morto, si gettò anch'egli sulla propria spada e morí con lui.

6. Cosí, in quel giorno, morirono insieme Saul, i suoi tre figli, il suo scudiero e tutta la sua gente.

7. Quando gli Israeliti che stavano dall'altra parte della valle e di là dal *Giordano videro che la gente d'Israele si era data alla fuga e che Saul e i suoi figli erano morti, abbandonarono le città e fuggirono; e i Filistei andarono ad abitarle.

8. L'indomani i Filistei vennero a spogliare i morti e trovarono Saul e i suoi tre figli caduti sul monte Ghilboa.

9. Tagliarono la testa a Saul, lo spogliarono delle sue armi e mandarono intorno, per il paese dei Filistei, ad annunciare la buona notizia nei templi dei loro idoli e al popolo;

10. collocarono le armi di lui nel tempio di *Astarte e appesero il suo cadavere alle mura di Bet-San.

11. Ma quando gli abitanti di Iabes di Galaad udirono quello che i Filistei avevano fatto a Saul,

12. tutti gli uomini valorosi si alzarono, camminarono tutta la notte, tolsero dalle mura di Bet-San il cadavere di Saul e i cadaveri dei suoi figli, tornarono a Iabes e là li bruciarono.

13. Poi presero le loro ossa, le seppellirono sotto la tamerice di Iabes, e digiunarono per sette giorni.

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