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Primo Libro delle Cronache 16:25-38 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

25. Perché il Signore è grande e degno di sovrana lode; egli è tremendo sopra tutti gli dèi.

26. Poiché tutti gli dèi dei popoli son idoli vani, ma il Signore ha fatto i cieli.

27. Splendore e maestà sono davanti a lui, forza e gioia sono nella sua dimora.

28. Date al Signore, o famiglie dei popoli, date al Signore gloria e forza.

29. Date al Signore la gloria dovuta al suo nome, portategli offerte e venite in sua presenza. Prostratevi davanti al Signore vestiti di sacri ornamenti,

30. tremate davanti a lui, abitanti di tutta la terra! Il mondo è stabile e non sarà smosso.

31. Si rallegrino i cieli e gioisca la terra! Si dica fra le nazioni: «Il Signore regna».

32. Risuoni il mare e quanto esso contiene; esulti la campagna e tutto quel che è in essa.

33. Gli alberi delle foreste esultino davanti al Signore, poich'egli viene a giudicare la terra.

34. Celebrate il Signore, perché egli è buono, perché la sua bontà dura per sempre.

35. E dite: «Salvaci, o Dio della nostra salvezza! Raccoglici fra le nazioni e liberaci, affinché celebriamo il tuo santo nome e mettiamo la nostra gloria nel lodarti».

36. Benedetto sia il Signore, Dio d'Israele, d'eternità in eternità! E tutto il popolo disse: «Amen»; e lodò il Signore.

37. Poi Davide lasciò là, davanti all'arca del patto del Signore, Asaf e i suoi fratelli perché fossero sempre di servizio davanti all'arca, secondo le necessità di ogni giorno.

38. Lasciò Obed-Edom e Cosa e i loro fratelli, in numero di sessantotto: Obed-Edom, figlio di Iedutun, e Cosa, come portieri.

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