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Primo Libro dei Re 22:20-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

20. Il Signore disse: “Chi ingannerà *Acab affinché vada contro Ramot di Galaad e vi perisca?” Ci fu chi rispose in un modo e chi in un altro.

21. Allora si fece avanti uno spirito, il quale si presentò davanti al Signore, e disse: “Lo ingannerò io”.

22. Il Signore gli disse: “E come?” Quello rispose: “Io uscirò e sarò spirito di menzogna in bocca a tutti i suoi profeti”. Il Signore gli disse: “Sí, riuscirai a ingannarlo; esci e fa' cosí”.

23. E ora ecco, il Signore ha messo uno spirito di menzogna in bocca a tutti questi tuoi profeti; ma il Signore ha pronunziato del male contro di te».

24. Allora Sedechia, figlio di Chenaana, si accostò, diede uno schiaffo a Micaia, e disse: «Per dove è passato lo Spirito del Signore, quand'è uscito da me per parlare a te?»

25. Micaia rispose: «Lo vedrai il giorno che andrai di camera in camera per nasconderti!»

26. Il re d'Israele disse: «Prendi Micaia, portalo da Ammon, governatore della città, e da Ioas, figlio del re e di' loro:

27. Cosí dice il re: “Rinchiudete costui in prigione, mettetelo a pane e acqua finché io torni sano e salvo”».

28. Micaia disse: «Se tu torni sano e salvo, non sarà il Signore che avrà parlato per bocca mia». E aggiunse: «Udite questo, popoli tutti!»

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