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Osea 8:1-9 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. «Metti in bocca il corno! Come un'aquila, piomba il nemico sulla casa del Signore, perché hanno violato il mio patto e hanno *trasgredito la mia legge.

2. Essi grideranno a me: “Mio Dio, noi d'*Israele ti conosciamo!”

3. Israele ha rigettato il bene; il nemico lo inseguirà.

4. Si sono costituiti dei re, senza il mio ordine; si sono eletti dei príncipi, a mia insaputa; si sono fatti, con il loro argento e oro, degl'idoli destinati a essere distrutti.

5. Il tuo vitello, o *Samaria, è un'abominazione. La mia ira divampa contro di loro; quanto tempo passerà prima che possano essere purificati?

6. Poiché viene da Israele anche questo vitello; un operaio l'ha fatto, e non è un dio. Infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi.

7. Poiché costoro seminano vento e raccoglieranno tempesta; la semenza non farà stelo, i germogli non daranno farina; e, se ne facessero, gli stranieri la divorerebbero.

8. Israele è divorato; essi sono diventati fra le nazioni come un vaso che non viene apprezzato.

9. Poiché sono saliti in Assiria, come un asino selvatico cui piace starsene solitario; *Efraim con i suoi doni si è procurato degli amanti.

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