Antico Testamento

Nuovo Testamento

Osea 5:7-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. Hanno agito perfidamente contro il Signore; hanno generato figli bastardi, ma ora basterà un mese a divorarli con i loro beni.

8. Sonate il corno a Ghibea, e la tromba a Rama! Date l'allarme a Bet-Aven! Ti sono alle spalle, *Beniamino!

9. Efraim sarà devastato nel giorno del castigo; io annunzio fra le tribú d'Israele una cosa certa.

10. I capi di Giuda sono come quelli che spostano i confini; io riverserò la mia ira su di loro come acqua.

11. Efraim è oppresso, schiacciato nel suo diritto, perché ha seguito le prescrizioni che piú gli piacevano;

12. perciò io sono come una tignola per Efraim, e come un tarlo per la casa di Giuda.

13. Quando Efraim ha visto il suo male e Giuda la sua piaga, Efraim è andato verso l'Assiria e ha mandato dei messaggeri a un re perché lo difendesse; ma questi non potrà guarirvi, né vi guarirà della vostra piaga.

14. Perché io sarò per Efraim come un leone e per la casa di Giuda come un leoncello; io, io strapperò e me ne andrò; li porterò via, e non vi sarà chi li salvi.

15. Io me n'andrò e tornerò al mio luogo, finch'essi non si riconoscano colpevoli, e cerchino la mia faccia; quando saranno nell'angoscia, ricorreranno a me».

Leggi il capitolo completo Osea 5