Antico Testamento

Nuovo Testamento

Osea 11:8-11 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. «Come farei a lasciarti, o Efraim? Come farei a darti in mano altrui, o Israele? Come potrei renderti simile ad Adma e ridurti allo stato di Seboim? Il mio cuore si commuove tutto dentro di me, tutte le mie compassioni si accendono.

9. Io non sfogherò la mia ira ardente, non distruggerò Efraim di nuovo, perché sono Dio, e non un uomo, sono il Santo in mezzo a te, e non verrò nel mio furore.

10. Essi seguiranno il Signore, che ruggirà come un leone, poiché egli ruggirà, e i figli accorreranno in fretta dall'Occidente.

11. Accorreranno in fretta dall'Egitto come uccelli e dal paese d'Assiria come colombe; io li farò abitare nelle loro case», dice il Signore.

Leggi il capitolo completo Osea 11