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Osea 11:1-7 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. «Quando *Israele era fanciullo, io lo amai e chiamai mio figlio fuori d'Egitto.

2. Egli è stato chiamato, ma si è allontanato da chi lo chiamava; hanno sacrificato ai *Baali, hanno bruciato incenso a immagini scolpite!

3. Io insegnai a *Efraim a camminare, sorreggendolo per le braccia; ma essi non hanno riconosciuto che io cercavo di guarirli.

4. Io li attiravo con corde umane, con legami d'amore; ero per loro come chi solleva il giogo dalle mascelle, e porgevo loro dolcemente da mangiare.

5. Israele non tornerà nel paese d'Egitto; ma l'Assiro sarà il suo re, perché hanno rifiutato di convertirsi.

6. La spada sarà brandita contro le sue città, ne spezzerà le sbarre, ne divorerà gli abitanti, a motivo dei loro disegni.

7. Il mio popolo persiste a sviarsi da me; lo s'invita a guardare a chi è in alto, ma nessuno di essi alza lo sguardo.

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