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Numeri 9:8-16 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Mosè rispose loro: «Aspettate, e sentirò quello che il Signore ordinerà a vostro riguardo».

9. Il Signore disse a Mosè:

10. «Parla ai figli d'Israele e di' loro: “Se uno di voi o dei vostri discendenti sarà impuro per il contatto con un morto o sarà in viaggio, celebrerà lo stesso la Pasqua in onore del Signore.

11. La celebreranno il quattordicesimo giorno del secondo mese, all'imbrunire; mangeranno la vittima con *pane azzimo e con erbe amare;

12. non ne lasceranno nulla di avanzo fino al mattino e non ne spezzeranno nessun osso. La celebreranno secondo tutte le leggi della Pasqua.

13. Ma colui che è puro e che non è in viaggio, se si astiene dal celebrare la Pasqua, quel tale sarà tolto via dalla sua gente; siccome non ha presentato l'offerta al Signore nel tempo stabilito, quel tale porterà la pena del suo peccato.

14. Se uno straniero che soggiorna tra di voi celebrerà la Pasqua del Signore, si conformerà alle leggi e alle prescrizioni della Pasqua. Avrete un'unica legge, per lo straniero e per il nativo del paese”».

15. Il giorno in cui il *tabernacolo fu eretto, la nuvola coprí il tabernacolo, cioè la *tenda della testimonianza; e, dalla sera fino alla mattina, appariva sul tabernacolo come un fuoco.

16. Avveniva sempre cosí: la nuvola copriva il tabernacolo e, di notte, appariva come un fuoco.

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