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Numeri 35:24-34 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

24. allora ecco le norme secondo le quali la comunità giudicherà tra colui che ha colpito e il vendicatore del sangue.

25. La comunità libererà l'omicida dalle mani del vendicatore del sangue e lo farà tornare alla città di rifugio dove si era messo in salvo. Qui abiterà, fino alla morte del sommo *sacerdote consacrato con l'olio santo.

26. Ma se l'omicida esce dai confini della città di rifugio dove aveva trovato asilo,

27. e se il vendicatore del sangue trova l'omicida fuori dei confini della sua città di rifugio e l'uccide, il vendicatore del sangue non sarà responsabile del sangue versato.

28. Poiché l'omicida deve stare nella sua città di rifugio fino alla morte del sommo sacerdote; ma dopo la morte del sommo sacerdote, l'omicida potrà tornare nella terra di sua proprietà.

29. Queste vi servano come norme di diritto, di generazione in generazione, dovunque abiterete.

30. «“Se uno uccide un altro, l'omicida sarà messo a morte in seguito a deposizione di testimoni; ma un unico testimone non basterà per far condannare a morte una persona.

31. Non accetterete prezzo di riscatto per la vita di un omicida colpevole e degno di morte, perché dovrà essere punito con la morte.

32. Non accetterete prezzo di riscatto che permetta a un omicida di mettersi in salvo nella sua città di rifugio e di ritornare ad abitare nel paese prima della morte del sacerdote.

33. Non contaminerete il paese dove sarete, perché il sangue contamina il paese; non si potrà fare per il paese alcuna espiazione del sangue che vi sarà stato sparso, se non mediante il sangue di colui che l'avrà sparso.

34. Non contaminerete dunque il paese che andate ad abitare, e in mezzo al quale io dimorerò; poiché io sono il Signore che dimoro in mezzo ai figli d'Israele!».

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