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Numeri 23:18-24 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

18. Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse: «Àlzati Balac, e ascolta! Porgimi orecchio, figlio di Sippor!

19. Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d'uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando ha parlato non manterrà la parola?

20. Ecco, ho ricevuto l'ordine di benedire; egli ha benedetto; io non posso contraddire.

21. Egli non scorge *iniquità in Giacobbe, non vede perversità in Israele. Il Signore, il suo Dio, è con lui e Israele lo acclama come suo re.

22. Dio lo ha fatto uscire dall'Egitto, e gli dà il vigore del bufalo.

23. In Giacobbe non c'è *magia, in Israele non c'è *divinazione; a suo tempo viene detto a Giacobbe e a Israele qual è l'opera che Dio compie.

24. Ecco un popolo che si leva come una leonessa e si alza come un leone; egli non si sdraia prima di aver divorato la preda e bevuto il sangue delle sue vittime».

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