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Numeri 12:8-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

8. Con lui io parlo a tu per tu, con chiarezza, e non per via di enigmi; egli vede la sembianza del Signore. Perché dunque non avete temuto di parlare contro il mio servo, contro Mosè?»

9. L'ira del Signore si accese contro di loro, ed egli se ne andò,

10. e la nuvola si ritirò di sopra alla tenda; ed ecco Maria era *lebbrosa, bianca come neve; Aaronne guardò Maria, e vide che era lebbrosa.

11. Aaronne disse a Mosè: «Ti prego, mio signore, non farci portare la pena di un peccato che abbiamo stoltamente commesso, e di cui siamo colpevoli.

12. Ti prego, che lei non sia come il bimbo nato morto, la cui carne è già mezzo consumata quando esce dal seno materno!»

13. Mosè gridò al Signore, dicendo: «Guariscila, o Dio, te ne prego!»

14. Il Signore rispose a Mosè: «Se suo padre le avesse sputato in viso, non ne porterebbe la vergogna per sette giorni? Stia dunque isolata fuori dell'accampamento sette giorni; poi, vi sarà di nuovo ammessa».

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