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Neemia 12:39-47 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

39. poi al di sopra della porta di Efraim, della porta Vecchia, della porta dei Pesci, della torre di Cananeel, della torre di Mea, fino alla porta delle Pecore; e il coro si fermò alla porta della Prigione.

40. I due cori si fermarono nel tempio di Dio; e cosí feci io, con la metà dei magistrati che erano con me,

41. e i sacerdoti Eliachim, Maaseia, Miniamin, Micaia, Elioenai, Zaccaria, Anania con le trombe,

42. e Maaseia, Semaia, Eleazar, Uzzi, Ioanan, Malchia, Elam, Ezer. E i cantori fecero risonare forte le loro voci, diretti da Izraia.

43. In quel giorno il popolo offrí numerosi sacrifici, e si rallegrò perché Dio gli aveva concesso una gran gioia. Anche le donne e i bambini si rallegrarono; e la gioia di Gerusalemme si sentiva da lontano.

44. In quel tempo alcuni uomini furono nominati sorveglianti delle stanze che servivano da magazzini delle offerte, delle primizie e delle decime: dai campi intorno alle città dovevano raccogliere nei magazzini le parti assegnate dalla legge ai sacerdoti e ai Leviti; poiché i Giudei erano contenti di vedere i sacerdoti e i Leviti ai loro posti.

45. E questi compivano tutto ciò che riguardava il servizio del loro Dio e le purificazioni; come facevano, dal canto loro, i cantori e i portinai secondo l'ordine di Davide e di Salomone suo figlio.

46. Anticamente infatti, al tempo di Davide e di Asaf, c'erano alcuni capi dei cantori e dei canti di lode e di ringraziamento a Dio.

47. Tutto *Israele, al tempo di Zorobabele e di Neemia, dava giorno per giorno le porzioni assegnate ai cantori e ai portinai; dava ai Leviti le cose consacrate, e i Leviti davano ai figli di *Aaronne le cose consacrate che spettavano loro.

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