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Levitico 7:18-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

18. Se uno mangia della carne del suo sacrificio di riconoscenza il terzo giorno, colui che l'ha offerto non sarà gradito; dell'offerta non gli sarà tenuto conto; quella carne è immonda e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità.

19. La carne che sarà stata a contatto con qualcosa di impuro, non sarà mangiata; sarà bruciata.

20. Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, impura, mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al Signore, sarà tolta via dalla sua gente.

21. Se uno toccherà qualcosa di impuro, un'impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al Signore, sarà tolto via dalla sua gente”».

22. Il Signore parlò ancora a *Mosè, e disse:

23. «Parla ai figli d'*Israele, e di' loro: “Non mangerete nessun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra.

24. Il grasso di una bestia morta da sé, o il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualsiasi altro uso ma non ne mangerete affatto;

25. perché chiunque mangerà del grasso degli animali che si offrono in sacrificio consumato dal fuoco per il Signore, sarà tolto via dalla sua gente.

26. Non mangerete neppure del sangue, né di uccelli né di quadrupedi, dovunque abiterete.

27. Chiunque mangerà sangue di qualsiasi specie, sarà eliminato dalla sua gente”».

28. Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:

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