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Levitico 6:7-14 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

7. «“Questa è la legge dell'oblazione. I figli di Aaronne l'offriranno davanti al Signore, di fronte all'altare.

8. Si prenderà una manciata di fior di farina con il suo olio e tutto l'incenso che è sull'oblazione, e si farà bruciare ogni cosa sull'altare come sacrificio di profumo soave, come un ricordo per il Signore.

9. Aaronne e i suoi figli mangeranno quello che rimarrà dell'oblazione; lo si mangerà azzimo, in luogo santo; lo mangeranno nel *cortile della *tenda di convegno.

10. Non lo si cocerà con lievito; è la parte che ho data loro dei sacrifici per me, consumati dal fuoco. È cosa santissima, come il sacrificio espiatorio e come il sacrificio per la colpa.

11. Ogni maschio tra i figli d'Aaronne ne potrà mangiare. È la parte dei sacrifici consumati dal fuoco per il Signore, assegnata a voi per sempre di generazione in generazione. Chiunque toccherà quelle cose sarà santificato!».

12. Il Signore parlò ancora a Mosè, e disse:

13. «Questa è l'offerta che Aaronne e i suoi figli faranno al Signore il giorno che riceveranno l'unzione: un decimo d'*efa di fior di farina. Sarà l'oblazione quotidiana, metà la mattina e metà la sera.

14. Essa sarà preparata con olio, sulla piastra; la porterai quando sarà cotta; l'offrirai come offerta, divisa in pezzi, di profumo soave per il Signore.

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