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Levitico 10:12-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

12. Poi Mosè disse ad Aaronne, a Eleazar e a Itamar, i due figli che restavano ad Aaronne: «Prendete fra i sacrifici consumati dal fuoco per il Signore quello che rimane dell'oblazione e mangiatelo azzimo, presso l'altare, perché è cosa santissima.

13. Lo mangerete in luogo santo: è la parte che spetta a te e ai tuoi figli, dei sacrifici consumati dal fuoco per il Signore; poiché cosí mi è stato ordinato.

14. Il petto dell'offerta agitata e la coscia dell'offerta elevata li mangerete tu, i tuoi figli e le tue figlie con te, in luogo puro; perché vi sono stati dati come parte dei sacrifici di riconoscenza dei figli d'Israele, spettante a te e ai tuoi figli.

15. Oltre ai grassi da bruciare si porteranno la coscia dell'offerta elevata e il petto dell'offerta agitata, perché siano agitati davanti al Signore; anche questo apparterrà a te e ai tuoi figli con te, per diritto perenne, come il Signore ha ordinato».

16. Mosè si mise alla ricerca del capro del sacrificio espiatorio, ma esso era stato bruciato; allora egli si adirò contro Eleazar e contro Itamar, i figli che erano rimasti ad Aaronne, e disse:

17. «Perché non avete mangiato il sacrificio espiatorio nel luogo santo? È cosa santissima. Il Signore ve l'ha dato perché portiate l'*iniquità della comunità, e perché ne facciate l'espiazione davanti a lui.

18. Ecco, il sangue della vittima non è stato portato dentro il santuario. Voi avreste dovuto mangiarla nel santuario, come io avevo ordinato».

19. E Aaronne disse a Mosè: «Ecco, oggi essi hanno offerto il loro sacrificio espiatorio e il loro olocausto davanti al Signore; e, dopo le cose che mi sono successe, se oggi avessi mangiato la vittima del sacrificio espiatorio, sarebbe ciò piaciuto al Signore?»

20. Quando Mosè udí questo, rimase soddisfatto.

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