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Isaia 48:5-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

5. io ti annunziai queste cose anticamente; te le feci sapere prima che avvenissero, perché tu non avessi a dire: “Le ha fatte il mio idolo, le ha ordinate la mia immagine scolpita, la mia immagine fusa”.

6. Tu hai udito e visto tutto. Non dovreste forse testimoniarlo voi stessi? Ora io ti annunzio cose nuove, cose occulte, a te ignote.

7. Esse vengono create ora, non risalgono ai tempi antichi; prima di oggi, non ne avevi udito parlare, perché tu non abbia a dire: “Ecco, io le sapevo”.

8. No, tu non ne hai udito nulla, non ne hai saputo nulla, nulla in passato te ne è mai venuto alle orecchie, perché sapevo che ti saresti comportato perfidamente e che ti chiami Ribelle fin dal seno materno.

9. Per amore del mio nome io rinvierò la mia ira, e per amor della mia gloria io mi freno per non sterminarti.

10. Ecco, io ti ho voluto affinare, ma senza ottenere argento; ti ho provato nel crogiuolo dell'afflizione.

11. Per amor di me stesso, per amor di me stesso io voglio agire; perché infatti dovrei lasciare profanare il mio nome? Io non darò la mia gloria a un altro.

12. «Ascoltami, Giacobbe, e tu, Israele, che io ho chiamato. Io sono; io sono il primo e sono pure l'ultimo.

13. La mia mano ha fondato la terra, la mia destra ha spiegato i cieli; quando io li chiamo, si presentano assieme.

14. Adunatevi tutti quanti e ascoltate! Chi di voi ha annunziato queste cose? Colui che il Signore ama eseguirà il suo volere contro *Babilonia, alzerà il suo braccio contro i *Caldei.

15. Io, io ho parlato, io l'ho chiamato; io l'ho fatto venire e la sua impresa riuscirà.

16. Avvicinatevi a me, ascoltate questo: Fin dal principio io non ho parlato in segreto; quando questi fatti avvenivano, io ero presente; ora, il Signore, Dio, mi manda con il suo Spirito.

17. Cosí parla il Signore, il tuo redentore, il Santo d'Israele: Io sono il Signore, il tuo Dio, che t'insegna per il tuo bene, che ti guida per la via che devi seguire.

18. Se tu fossi stato attento ai miei comandamenti la tua pace sarebbe come un fiume, la tua giustizia, come le onde del mare,

19. la tua discendenza sarebbe come la sabbia, il frutto del tuo seno come la sabbia del mare; il suo nome non sarebbe cancellato né distrutto davanti a me».

20. Uscite da Babilonia, fuggite lontano dai Caldei! Con voce gioiosa, annunziatelo, proclamatelo, diffondetelo fino alle estremità della terra! Dite: «Il Signore ha riscattato il suo servo Giacobbe».

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