Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giudici 20:16-26 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. Fra tutta questa gente c'erano settecento uomini scelti, che erano mancini. Tutti costoro potevano lanciare una pietra con la fionda a un capello, senza fallire il colpo.

17. Si fece pure il censimento degli uomini d'Israele, non compresi quelli di Beniamino; ed erano in numero di quattrocentomila uomini capaci di usare la spada, tutta gente di guerra.

18. I figli d'Israele si mossero, salirono a Betel e consultarono Dio, dicendo: «Chi di noi salirà per primo a combattere contro i figli di Beniamino?» Il Signore rispose: «*Giuda salirà per primo».

19. L'indomani mattina, i figli d'Israele si misero in marcia e si accamparono presso Ghibea.

20. Gli uomini di Israele uscirono per combattere contro Beniamino e si disposero in ordine di battaglia contro di loro, presso Ghibea.

21. Allora i figli di Beniamino uscirono da Ghibea e in quel giorno stesero al suolo, morti, ventiduemila uomini d'Israele.

22. Il popolo, gli uomini d'Israele, ripresero animo, si disposero di nuovo in ordine di battaglia, nel luogo dove si erano disposti il primo giorno.

23. I figli d'Israele salirono e piansero davanti al Signore fino alla sera; e consultarono il Signore, dicendo: «Devo continuare a combattere contro i figli di Beniamino, mio fratello?» Il Signore rispose: «Salite contro di loro».

24. I figli d'Israele attaccarono i figli di Beniamino il giorno appresso.

25. I Beniaminiti una seconda volta uscirono da Ghibea contro di loro e stesero al suolo, morti, altri diciottomila uomini dei figli d'Israele, tutti capaci di usare la spada.

26. Allora tutti i figli d'Israele e tutto il popolo salirono a *Betel, piansero e rimasero là davanti al Signore e digiunarono quel giorno fino alla sera e offrirono olocausti e sacrifici di riconoscenza davanti al Signore.

Leggi il capitolo completo Giudici 20