Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giudici 13:19-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

19. Manoà prese il capretto e l'oblazione e li offrí al Signore su una roccia. Allora avvenne una cosa prodigiosa: Manoà e sua moglie stavano guardando,

20. e mentre la fiamma saliva dall'altare al cielo, l'angelo del Signore salí con la fiamma dell'altare. Manoà e sua moglie, vedendo questo, caddero con la faccia a terra.

21. L'angelo del Signore non apparve piú né a Manoà né a sua moglie. Allora Manoà riconobbe che quello era l'angelo del Signore

22. e disse a sua moglie: «Noi moriremo sicuramente, perché abbiamo visto Dio».

23. Ma sua moglie gli disse: «Se il Signore avesse voluto farci morire, non avrebbe accettato dalle nostre mani l'olocausto e l'oblazione; non ci avrebbe fatto vedere tutte queste cose e non ci avrebbe fatto udire proprio ora delle cose come queste».

24. Poi la donna partorí un figlio, a cui pose nome *Sansone. Il bambino crebbe e il Signore lo benedisse.

25. Lo Spirito del Signore cominciò a sospingerlo quando era a Maane-Dan, fra Sorea ed Estaol.

Leggi il capitolo completo Giudici 13