Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giosuè 10:35-43 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

35. La presero quel medesimo giorno e la misero a fil di spada. In quel giorno Giosuè votò allo sterminio tutte le persone che vi si trovavano, esattamente come aveva fatto a Lachis.

36. Poi Giosuè con tutto Israele salí da Eglon a Ebron, e l'attaccarono.

37. La presero, la misero a fil di spada insieme con il suo re, con tutte le sue città e con tutte le persone che vi si trovavano; non ne lasciò sfuggire una, esattamente come aveva fatto a Eglon; la votò allo sterminio con tutte le persone che vi si trovavano.

38. Poi Giosuè con tutto Israele tornò verso Debir, e l'attaccò.

39. La prese con il suo re e con tutte le sue città; la misero a fil di spada e votarono allo sterminio tutte le persone che vi si trovavano, senza che ne scampasse una. Egli trattò Debir e il suo re come aveva trattato Ebron, come aveva trattato Libna e il suo re.

40. Giosuè dunque batté tutto il paese, la contrada montuosa, la regione *meridionale, la regione bassa, le pendici e tutti i loro re; non lasciò scampare nessuno, ma votò allo sterminio tutto ciò che aveva vita, come il Signore, il Dio d'Israele, aveva comandato.

41. Cosí Giosuè li batté da Cades-Barnea fino a Gaza, e batté tutto il paese di Goscen fino a Gabaon.

42. Giosuè prese in una volta sola tutti quei re e i loro paesi, perché il Signore, il Dio d'Israele, combatteva per Israele.

43. Poi Giosuè, con tutto Israele, tornò all'accampamento di Ghilgal.

Leggi il capitolo completo Giosuè 10