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Giobbe 7:13-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Quando dico: “Il mio letto mi darà sollievo, il mio giaciglio allevierà la mia pena!,

14. tu mi sgomenti con sogni, e mi spaventi con visioni;

15. io preferisco soffocare, a queste mie ossa preferisco la morte.

16. Io mi sto consumando; non vivrò sempre; ti prego, lasciami stare; i giorni miei non sono che un soffio.

17. Che cos'è l'uomo che tu ne faccia tanto caso, che tu t'interessi a lui,

18. lo visiti ogni mattina e lo metta alla prova a ogni istante?

19. Quando cesserai di tenere lo sguardo fisso su di me? Quando mi darai tempo d'inghiottire la mia saliva?

20. Se ho peccato, che ho fatto a te, o guardiano degli uomini? Perché hai fatto di me il tuo bersaglio a tal punto che sono divenuto un peso a me stesso?

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