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Giobbe 6:11-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

11. Che è mai la mia forza perché io speri ancora? Che fine mi aspetta perché io sia paziente?

12. La mia forza è come la forza delle pietre? E la mia carne è forse di bronzo?

13. Non c'è forza in me, la saggezza è stata allontanata da me.

14. «Pietà deve l'amico a colui che soccombe, se anche abbandonasse il timor dell'Onnipotente.

15. Ma i fratelli miei si sono mostrati infidi come un torrente, come l'acqua di torrenti che passa.

16. Il ghiaccio li rende torbidi, e la neve vi si scioglie;

17. ma passato il tempo delle piene, svaniscono; quando sentono il caldo, scompaiono dal loro luogo.

18. Le carovane che si dirigono là, mutano strada, s'inoltrano nel deserto, e vi periscono.

19. Le carovane di Tema li cercavano con lo sguardo, i viandanti di Seba vi contavano su,

20. ma furono delusi nella loro fiducia; giunti sul luogo, rimasero confusi.

21. Tali siete divenuti voi per me; vedete uno che fa orrore, e vi prende la paura.

22. Vi ho forse detto: “Datemi qualcosa”; oppure: “Con i vostri beni fate un dono a mio favore”;

23. oppure: “Liberatemi dalla stretta del nemico”; oppure: “Scampatemi dalla mano dei prepotenti”?

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