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Giobbe 41:1-8 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Ecco, è vana la speranza di chi lo assale; basta scorgerlo e uno soccombe.

2. Nessuno è tanto ardito da provocarlo. E chi dunque oserà starmi di fronte?

3. Chi mi ha anticipato qualcosa perché io glielo debba rendere? Sotto tutti i cieli, ogni cosa è mia.

4. E non voglio tacere delle sue membra, della sua gran forza e della bellezza della sua armatura.

5. Chi l'ha mai spogliato della sua corazza? Chi è penetrato fra la doppia fila dei suoi denti?

6. Chi gli ha aperti i due battenti della gola? Intorno alla chiusura dei suoi denti sta il terrore.

7. Superbe sono le file dei suoi scudi, strettamente uniti come da un sigillo.

8. Uno tocca l'altro, tra loro non passa l'aria.

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