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Giobbe 36:1-18 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Poi Eliu seguitando disse:

2. «Aspetta un po', io t'istruirò: perché c'è altro da dire in favore di Dio.

3. Io trarrò la mia scienza da lontano e renderò giustizia a colui che mi ha fatto.

4. Per certo, le mie parole non sono bugiarde; ti sta davanti un uomo dotato di perfetta scienza.

5. Dio è potente, ma non respinge nessuno; è potente per la forza della sua intelligenza.

6. Egli non lascia vivere l'empio e fa giustizia agli afflitti.

7. Non allontana il suo sguardo dai giusti, ma li pone con i re sul trono, ve li mette seduti per sempre, e cosí li innalza.

8. Se gli uomini sono talvolta stretti da catene, se sono presi nei legami dell'afflizione,

9. Dio fa loro conoscere il loro comportamento, le loro *trasgressioni, poiché si sono insuperbiti;

10. egli apre cosí i loro orecchi agli ammonimenti e li esorta ad abbandonare il male.

11. Se l'ascoltano, se si sottomettono, finiscono i loro giorni nel benessere, e i loro anni nella gioia;

12. ma, se non l'ascoltano, periscono trafitti dalle frecce, muoiono nel loro accecamento.

13. Gli empi di cuore si abbandonano alla collera, non implorano Dio quando egli li incatena;

14. cosí muoiono nel fiore degli anni e la loro vita finisce come quella dei dissoluti;

15. ma Dio libera l'afflitto mediante l'afflizione, e gli apre gli orecchi mediante la sventura.

16. Te pure egli vuole liberare dalle fauci della distretta, metterti al largo, dove non è piú angustia, e coprire la tua mensa di cibi succulenti.

17. Ma, se giudichi le vie di Dio come fanno gli empi, il suo giudizio e la sua sentenza ti piomberanno addosso.

18. Bada che la collera non ti trasporti alla bestemmia, la grandezza del riscatto non ti spinga a deviare!

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