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Giobbe 34:29-37 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

29. Quando Dio dà riposo, chi lo condannerà? Chi potrà contemplarlo quando nasconde il suo volto a una nazione ovvero a un individuo,

30. per impedire all'empio di regnare, per allontanare dal popolo le insidie?

31. Quell'empio ha forse detto a Dio: “Io porto la mia pena, non farò piú il male,

32. mostrami tu quel che non so vedere; se ho agito perversamente, non lo farò piú?”

33. «Dovrà forse Dio render la giustizia a modo tuo, perché tu lo critichi? Ti dirà forse: “Scegli tu, non io, quello che sai, dillo”?

34. Le persone assennate, e ogni uomo saggio che mi ascolta, mi diranno:

35. “Giobbe parla senza giudizio, le sue parole sono irragionevoli”.

36. Ebbene, sia Giobbe provato sino alla fine, poiché le sue risposte sono quelle dei malvagi,

37. poiché al suo peccato aggiunge la ribellione, batte le mani in mezzo a noi, e moltiplica le sue parole contro Dio».

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