Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giobbe 3:1-6 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

1. Allora *Giobbe aprí la bocca e maledisse il giorno della sua nascita.

2. E cominciò a parlare cosí:

3. «Perisca il giorno che io nacqui e la notte in cui si disse: “È stato concepito un maschio!”

4. Quel giorno si converta in tenebre, non se ne curi Dio dall'alto, né splenda su di esso la luce!

5. Se lo riprendano le tenebre e l'ombra di morte, resti su di esso una fitta nuvola, le eclissi lo riempiano di paura!

6. Quella notte diventi preda di un buio cupo, non venga contata tra i giorni dell'anno, non entri nel novero dei mesi!

Leggi il capitolo completo Giobbe 3