Antico Testamento

Nuovo Testamento

Giobbe 29:16-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

16. ero il padre dei poveri, studiavo a fondo la causa dello sconosciuto.

17. Spezzavo la ganascia al malfattore, gli facevo lasciare la preda che aveva fra i denti.

18. Dicevo: “Morirò nel mio nido, moltiplicherò i miei giorni come la sabbia;

19. le mie radici si stenderanno verso le acque, la rugiada passerà la notte sui miei rami;

20. la mia gloria sempre si rinnoverà, l'arco rinverdirà nella mia mano”.

21. I presenti mi ascoltavano fiduciosi, tacevano per udire il mio parere.

22. Quando avevo parlato, non replicavano; la mia parola scendeva su di loro come una rugiada.

23. Mi aspettavano come si aspetta la pioggia; aprivano larga la bocca come a un acquazzone di primavera.

Leggi il capitolo completo Giobbe 29