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Giobbe 27:13-23 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

13. Ecco la parte che Dio riserva all'empio, l'eredità che l'uomo violento riceve dall'Onnipotente.

14. Se ha figli in gran numero sono per la spada; la sua discendenza non avrà pane da sfamarsi.

15. I superstiti sono sepolti dalla morte, e le vedove loro non li piangono.

16. Se accumula l'argento come polvere, se ammucchia vestiti come fango,

17. li ammucchia, sí, ma se ne vestirà il giusto; e l'argento l'avrà come sua parte l'innocente.

18. La casa che si costruisce è come quella del tarlo, come il capanno che fa il guardiano della vigna.

19. Va a letto ricco, ma per l'ultima volta; apre gli occhi e non è piú.

20. Terrori lo sorprendono come acque; nel cuore della notte lo rapisce un uragano.

21. Il vento d'oriente lo porta via, ed egli se ne va; lo spazza in un turbine dal luogo suo.

22. Dio gli scaglia addosso le sue frecce, senza pietà, per quanto egli tenti di scampare ai suoi colpi.

23. La gente batte le mani quando cade, fischia dietro a lui quando lascia il luogo dove stava.

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