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Giobbe 15:3-15 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

3. Si difende con chiacchiere inutili e con parole che non giovano nulla?

4. Tu, poi, distruggi il timor di Dio, sminuisci la preghiera che gli è dovuta.

5. La tua *iniquità ti detta le parole, e adoperi il linguaggio degli astuti.

6. Non io, la tua bocca ti condanna; le tue labbra stesse depongono contro di te.

7. Sei forse tu il primo uomo che nacque? Fosti tu formato prima dei monti?

8. Hai forse sentito quanto si è detto nel Consiglio di Dio? Hai forse accaparrato la saggezza tutta quanta per te solo?

9. Che sai tu che noi non sappiamo? Che conoscenza hai tu che non sia anche nostra?

10. Ci sono fra noi uomini canuti e anche vecchi piú attempati di tuo padre.

11. Fai cosí poco caso delle consolazioni di Dio e delle dolci parole che ti abbiam rivolte?

12. Dove ti trascina il cuore, e che vogliono dire codeste torve occhiate?

13. Come! Tu volgi la tua collera contro Dio, e ti lasci uscir di bocca tali parole?

14. Chi è mai l'uomo per esser puro, il nato di donna per esser giusto?

15. Ecco, Dio non si fida nemmeno dei suoi santi, i cieli non sono puri ai suoi occhi;

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