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Giobbe 10:15-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

15. Se fossi stato malvagio, guai a me! Se giusto, non avrei osato alzar la fronte, sazio d'infamia, spettatore della mia miseria.

16. Se l'avessi alzata, mi avresti dato la caccia come a un leone, contro di me avresti rinnovato le tue prodezze;

17. avresti trovato contro di me nuovi testimoni e avresti raddoppiato il tuo sdegno contro di me; legioni su legioni mi avrebbero assalito.

18. «Perché mi hai fatto uscire dal grembo di mia madre? Sarei spirato senza che occhio mi vedesse!

19. Sarei stato come se non fossi mai esistito, mi avrebbero portato dal grembo materno alla tomba!

20. Non sono forse pochi i giorni che mi restano? Smetta egli dunque, mi lasci stare, perché io possa rasserenarmi un poco,

21. prima che me ne vada, per non piú tornare, nella terra delle tenebre e dell'ombra di morte:

22. terra oscura come notte profonda, dove regnano l'ombra di morte e il disordine, il cui chiarore è come notte oscura».

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